L’Accademia per la Città.
L’Accademia dello stoccafisso all’anconitana, nell’ambito delle attività culturali programmate dal Consiglio Direttivo nel 2019, dedica questo evento ai cittadini anconitani sperando far loro, cosa gradita:
La chiesetta di Santa Maria di Portonovo, un gioiello dell’architettura Romanica delle Marche nel cuore del Parco Regionale del Conero, raccontata da all’Auditorium del SeeBay Hotel di Portonovo, Ancona.
L’autrice Stefania Sebastiani,
laureata in Lettere Classiche e specializzata presso la Scuola Nazionale di Archeologia di Roma, è nota ed affermata studiosa della città di Ancona e del nostro territorio.
E’ autrice di numerose pubblicazioni, tra le quali ricordiamo il catalogo del Museo archeologico di Camerino (1982), Arte ed archeologia al Conero (1986),Le armi picene a Castel Sant’Angelo (1991), Ancona, forma e urbanistica (1996/2004), Santa Maria della piazza(2001), Itinerari nel Parco del Conero (e book 2011) ha collaborato alla pubblicazione dei volumi: La geografia dell’Arte (2005) e Le storie dell’Arte (2012). E’ autrice della recentissima pubblicazione (giugno 2019) “La Cattedrale di San Ciriaco – Ancona”. Nel 2004 le è stata conferita la Civica Benemerenza con medaglia d’argento dal Comune di Ancona, per l’attività artistica – culturale svolta a favore della conoscenza e valorizzazione degli itinerari culturali ed il rispetto per l’ambiente.
Alla fine della presentazione dell’evento seguirà una cena dedicata al mosciolo selvatico di Portonovo.
Durante la cena Roberto Rubegni, Presidente della Condotta Slow Food Ancona e Conero, ci documenterà sul presidio del mosciolo selvatico di Portonovo.
Scopriremo questo un baluardo contro le omologazioni alimentari, contro coloro che vogliono cancellare le tradizioni per soli fini commerciali; caratteristiche, la filiera, la sua salvaguardia e chi sono i veri protagonisti trainanti a supporto della Condotta quali la Cooperativa pescatori di Portonovo ed infine il Consorzio la Baia di Portonovo che, con i suoi maestri ristoratori, realizzano piatti di straordinaria unicità e bontà.
Si ringrazia per la gentile collaborazione e presenza ITALIA NOSTRA Sezione di Ancona e SLOW FOOD Condotta di Ancona e Conero.
Un particolare ringraziamento agli Albergatori della Riviera del Conero che inseriranno l’inizativa tra i loro associati invitando gli ospiti a partecipare.
Nota della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche
LA CHIESETTA DI SANTA MARIA DI PORTONOVO
di Stefania Sebastiani
Foto Maurizio Bolognini
Una pubblicazione, agile, ma documentata, dedicata alla chiesa romanica di Santa Maria, situata all’estremità della baia di Portonovo, meta di turisti e di studiosi in ogni mese dell’anno, attratti dalla sua storia, dalle sue specificità e in sostanza dalla sua bellezza. Dopo un breve inquadramento generale dedicato ai caratteri che contraddistinguono il monachesimo benedettino, punto di riferimento religioso e culturale nella società medioevale, insieme all’analisi degli elementi distintivi dell’architettura romanica in generale e in particolare nel territorio marchigiano, nel volumetto si affrontano le tematiche inerenti l’aspetto storico – ambientale, con particolare riferimento all’evoluzione paesaggistica, prima e dopo la grande frana che modificò completamente la baia.
Segue un breve excursus relativo alla “vita del monumento” dopo il suo abbandono all’inizio del XIV secolo, per giungere all’analisi dei diversi interventi di recupero attuati dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri dai funzionari della Soprintendenza, che si sono avvicendati e che hanno avuto a cuore il destino dell’edificio affidato alla loro tutela.
Si giunge quindi agli elementi architettonici che attestano la specificità e l’originalità del monumento, un gioiello del romanico, realizzato da maestranze non specializzate, in grado di piegare alle proprie esigenze le soluzioni costruttive adottate nell’architettura romanica. Il testo, patrocinato dall’Associazione Italia Nostra Onlus, a cui è stata affidata la valorizzazione e fruizione a seguito dell’avviso pubblico del MiBACT (19.12.2016) e dal Parco Naturale Regionale del Conero, corredato di numerose fotografie d’epoca e attuali, risulta polifunzionale, presentando più chiavi di lettura: destinate ai giovani che, accedendo al monumento, trovano elementi che favoriscono lo sviluppo di competenze didattiche, ma anche agli studiosi, che visitano numerosi la chiesetta di Santa Maria di Portonovo e per i quali è stata studiata una bibliografia essenziale, ma scientifica e aggiornata.