Hotel Fortino Napoleonico – Portonovo 28 ottobre 2008
Luigi Gerosa, executive Chef del Buri Al Arab, più noto come ““La Vela” di Dubai, è stato festeggiato come gradito ospite all’Hotel Fortino Napoleonico di Portonovo.
Aldo Roscioni ha voluto rendere omaggio ad un uomo che, partito da Como, è riuscito ad imporsi con la propria professionalità negli hotel più prestigiosi come lo “Shangri-La” di Singapore e “Le Meridienne” di Bali fino a giungere alla struttura a 7 stelle di Dubai.
Per festeggiare il talento dello chef che tiene alto il nome della cucina italiana nel mondo numerose personalità e fra queste l’imprenditore Vincenzo Spinosi, l’ex Preside della scuola alberghiera di Senigallia Alfonso Benvenuto accompagnato dagli insegnanti Serritelli e Rossetti, il Presidente dell’Accademia dello stoccafisso all’anconitana Bruno Bravetti ed il segretario Gilberto Graziosi.
Per il Comune era presente l’Assessore Pierfrancesco Benadduci che ha donato all’illustre ospite il crest con lo stemma della città ed il libro realizzato da Valeriano Trubbiani.
Il legame fra il Fortino e la “La Vela” di Dubai è iniziato quando Paolo Antinori chef del nostro ristorante è stato nella regione mediorientale dove, insieme a Vincenzo Spinosi, ha fatto apprezzare, per una settimana, la cucina regionale e anconitana, compreso lo stoccafisso.
Ecco perché l’Accademia ha donato a Luigi Gerosa la cravatta del sodalizio ed una copia di “Stoccafissando storia d’amore anconitana”, scritto da Bruno Bravetti.
Emozioni tratte da uno scenario magico come la baia di Portonovo si traducono in creatività. Ed ecco l’Uomo dai mille sentimenti, responsabile generale della gestione di tutti i ristoranti presenti all’interno del hotel
più lussuoso del mondo, che raccoglie una pietra e …poi un’altra e…
Ogni sasso caldo di forno mantiene la temperatura per circa mezzora ed il tonno ognuno lo cucina a proprio gradimento.
La favola finisce con le pietre lavate e ben ripulite ritornare sul loro posto, la spiaggia bianca di Portonovo. Grazie Luigi Gerosa.
Grazie a Vincenzo Spinosi, animatore della serata,anche per i gustisissimi cantuccini…Spiritosini.
Foto di Ivo Giannoni